Energie rinnovabili
Il ricorso alle fonti energetiche rinnovabili non è più solo una scelta, ma è ormai diventata la strada obbligata da intraprendere, sia come individui che come collettività, per evitare le pesantissime conseguenze derivanti da un radicale cambiamento del clima, di cui cominciamo ad avvertire le prime inquietanti avvisaglie, e dall’esaurimento delle risorse naturali (giacimenti di gas e petrolio) che non sono infinite.
Non solo: oltre alle considerazioni ambientali, l'opportunità di utilizzare energia rinnovabile poggia soprattutto su salde considerazioni economiche. Grazie alle soluzioni esistenti e agli incentivi statali, produrre energia rinnovabile è diventato oggi il modo più semplice e alla portata di ciascuno di noi per ottenere rilevantissimi risparmi sulle bollette energetiche che diventano ogni giorno più salate.
PER GLI AMBIENTI PUBBLICI
Abbiamo intenzione di iniziare a dare qualche esempio attraverso gli edifici pubblici con l'installazione di pannelli fotovoltaici o pale eoliche per la produzione di energia elettrica.
PER I PRIVATI
L'energia solare, la casa ecologica, il risparmio energetico... certo, tutto molto bello, in teoria!
Ma in pratica, cosa posso fare nel mio caso? Quali sono le soluzioni possibili per la mia casa o per la mia azienda? E quale sarà il risparmio, e in quanto tempo?
Per il cittadino istituiremo uno SPORTELLO ENERGIA attraverso il quale i cittadini potranno trovare le risposte giuste alle loro esigenze grazie alla disponibilità del personale qualificato presente nella nostra squadra amministrativa.
In particolare potranno essere studiate le soluzioni giuste per:
Evitare gli sprechi: le abitazioni opportunamente isolate.
Il primo risparmio è il non sprecare, e il primo spreco è costituito dal non corretto isolamento delle nostre case.
Questo fatto comporta, durante il periodo invernale, la necessità di dover riscaldare utilizzando alte temperature, perdendo parte del calore generato; in estate, invece, lo scarso isolamento fa sì che all'interno della nostra abitazione siamo sottoposti a temperature simili a quelle presenti all'esterno, che ci obbligano ad attivare condizionatori per rendere più accettabile il caldo della stagione estiva.
La prima cosa da fare è dunque quella di verificare l'isolamento della nostra abitazione e, se non è soddisfacente, adottare opportuni rimedi: la Legge Finanziaria prevede incentivi per questo scopo!
Le risorse disponibili: luce, calore, vento
Ipotizzando di avere conseguito un ottimo isolamento, andiamo a vedere più da vicino le tre tipologie più note di produzione di energia pulita e rinnovabile, collegate all'utilizzo del sole, nelle due forme di luce e calore, e del vento:
Fotovoltaico: è un sistema costituito da pannelli (in genere posti sul tetto dell'edificio) in grado di captare la luce solare e di convertirla direttamente in energia elettrica. Il sistema viene connesso con la linea elettrica esistente: se durante le ore d'insolazione i pannelli producono più energia di quanta ne viene utilizzata, il surplus viene immesso in rete; nelle ore di insolazione scarsa o nulla invece, quando l'energia prodotta è insufficiente rispetto alla domanda di elettricità, è la rete a fornire l'energia necessaria.
Costo dell'impianto: all'incirca € 7000 per ogni kiloWatt di potenza nominale. Per coprire il consumo di una famiglia sono necessari almeno 3 kiloWatt.
Solare Termico: il sistema è costituito da un collettore solare (un pannello, posizionabile sia sul tetto che su un balcone, o nel giardino) all'interno del quale circola un liquido (generalmente acqua) che, mediante il calore prodotto dal sole, si riscalda. Il calore così prodotto viene scambiato all'interno di un boiler di accumulo e utilizzato per riscaldare l'acqua per i normali usi sanitari, per integrare il riscaldamento di un ambiente (solo però se del tipo a pavimento, cioè a bassa temperatura) o di una piscina, oppure per generare del raffrescamento solare. In estate un impianto solare copre in genere tutto il fabbisogno di energia per il riscaldamento dell'acqua sanitaria; in inverno serve comunque per preriscaldare l'acqua, richiedendo alla caldaia tradizionale a condensazione (consigliabile) un minore sforzo e un minor consumo.
Costo dell'impianto: € 2800 - 5000 per un sistema adatto ad una famiglia di 4 persone (boiler da 200 litri di capacità).
Eolico: simile ad un mulino a vento, è costituito da un sistema di pale connesse ad una dinamo, che vengono fatte ruotare dall'energia del vento: l'energia cinetica viene convertita in energia elettrica e utilizzata secondo le stesse modalità del sistema fotovoltaico. Mentre fino a qualche anno fa i sistemi eolici erano esclusivamente costituiti da grandi generatori, ad essi si vanno oggi affiancando sistemi di piccole dimensioni, e perciò adatti ad applicazioni residenziali per il limitato impatto visivo e la buona resa energetica.
Costo dell'impianto: ipotesi di impianto da 2 kiloWatt che si attiva con vento con velocità >3m/s può produrre in un anno 3500 kiloWatt, praticamente la necessità di una famiglia tipo.